Ciao a tutti, torniamo a parlare di imprenditoria qui su Finanzami. Oggi, abbiamo un tema particolarmente interessante da affrontare: il business model canvas. Forse state chiedendo: “Che cos’è il business model canvas?” o “Perché ne avrei bisogno?”. Nel corso di questo articolo, cercherò di rispondere a queste domande e di fornire un quadro completo che illustra come utilizzare questo strumento essenziale per qualsiasi imprenditore. Immaginate di avere un’idea brillante per un prodotto o un’azienda e di doverne verificare la validità o l’efficacia per il vostro business. Qui è dove entra in gioco il business model canvas. Prima di cominciare però, vi suggerisco di familiarizzare un po' con l’argomento che stiamo per affrontare, magari attraverso una semplice ricerca su Google o attraverso un’immagine del business model canvas stesso. Comprendere il business model canvas è capire che si tratta di una semplice matrice che ci aiuta a definire gli elementi strutturali del nostro business. Da chi sono i nostri clienti? Quali segmenti di mercato vogliamo raggiungere? Come possiamo segmentare ulteriormente questi settori? Queste sono solo alcune delle domande che potete rispondere usando il business model canvas.

Tramite questo strumento, siamo in grado di sviluppare la nostra value proposition - ovvero, gli specifici vantaggi che offriamo ai nostri clienti per farli scegliere il nostro prodotto o servizio. Ricordate, un prodotto o un servizio senza vantaggi non sarà mai acquistato. Successivamente, il business model canvas ci permette di capire attraverso quali canali sarà veicolata la nostra value proposition. Perché sia fisico che digitale, il canale è il mezzo attraverso cui effettuiamo le vendite del nostro prodotto o servizio. Ovviamente, una strategia di vendita non sarebbe completa senza considerare le customer relationship. Quindi, dobbiamo scoprire come i clienti conosceranno il nostro prodotto o come potranno contattarci. Ecco che entra in gioco il sito web dell’azienda o altre forme di comunicazione digitale, come le newsletter o i social media. Un altro elemento fondamentale del nostro business model canvas sono le risorse chiave necessarie per attuare la nostra attività. Queste possono includere gli impianti, il personale, l’attrezzatura o qualsiasi altro elemento necessario per il funzionamento del nostro business.

Generare valore per i clienti non è l’unico obiettivo che dobbiamo tener presente; anche le partnership strategiche sono un elemento essenziale all’interno della nostra matrice. Le partnership possono riferirsi a qualsiasi accordo commerciale che ci aiuta a ottimizzare la nostra catena di approvvigionamento o ad accedere a risorse critiche per la nostra attività. I due ultimi elementi che completano la nostra panoramica sul business model canvas sono: la struttura dei costi e le fonti di reddito. La struttura dei costi si riferisce a tutti gli aspetti dal punto di vista finanziario che incidono sulla creazione del nostro valore, mentre le fonti di reddito si riferiscono a come generiamo entrate dalla nostra attività. Ecco perché, come e quando dovremmo utilizzare il business model canvas? Lo utilizziamo perché vogliamo verificare la remuneratività del nostro percorso imprenditoriale.

Il “come” è stato spiegato alla lunga durante tutto l’articolo, mentre il “quando” dipende da quando avete un’idea di business da validare. Il business model canvas non è inteso per dettagliare ogni singolo aspetto della vostra impresa, ma per fornirvi una visione complessiva. È uno strumento per validare idee, rendendole comprensibili per voi stessi, per i membri del vostro team e per potenziali investitori. Spero che questo approfondimento vi sia stato utile.

Se ti interessa ascoltare la versione integrale del contenuto, puoi raggiungerla al link sottostante del podcast. Questo articolo é stato parzialmente scritto dall’IA 😎.

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