Ciao a tutti ragazzi, bentornati in questo nuovo episodio di Finanzami. Io sono Davide e oggi parleremo di come creare un sito web per il nostro progetto. Faremo anche dei raffronti con quello che abbiamo fatto per Finanzami. Ho perso molte ore alla ricerca delle migliori soluzioni disponibili sul mercato ma finalmente condenseremo tutto in una sola guida.

Partiamo dal principio. Il sito web è essenziale quando si apre un’azienda o si lancia un progetto. A differenza delle classiche pagine su Instagram o Facebook, il sito web rappresenta l’impronta online di una persona o di un’attività. Quando qualcuno cerca tramite un motore di ricerca come Google o Bing, alla fine viene portato verso un sito web. Quindi è fondamentale avere un sito ben costruito, indicizzato e facilmente trovabile da coloro che ne hanno bisogno.

Quando si lancia un’attività, il sito non deve necessariamente essere bello o fantastico con incredibili animazioni, ma è importante che sia disponibile, presente e online. Poiché il sito, così come il progetto o l’azienda, cambierà nel tempo, introdurremo nuove sezioni, pagine e contenuti, e probabilmente rivedremo anche la sua struttura. Perciò, investire troppe energie all’inizio per renderlo fantastico può essere controproducente, soprattutto nel medio e lungo termine, senza considerare il tempo perso per raggiungere tale obiettivo.

Ci sono principalmente tre alternative per creare un sito web. La prima è quella di ospitare un proprio server e creare un sito personalizzato, avendo il pieno controllo sia dell’hosting, dove il sito viene eseguito, che dello sviluppo del sito stesso. Questa soluzione può essere costosa, dal momento che dobbiamo pagare per l’intera infrastruttura e/o ingaggiare un professionista per realizzarlo.

Un’alternativa intermedia è rivolgersi ai servizi di Software as a Service (SaaS) o utilizzare Content Management System (CMS) come WordPress, Joomla o Drupal. Queste soluzioni offrono flessibilità nella creazione del contenuto a un prezzo ragionevole, di solito inferiore a 15 € al mese. Possiamo gestire il contenuto del sito in modo abbastanza personalizzabile, organizzando le pagine secondo layout predefiniti. Tuttavia, tali soluzioni potrebbero non essere esteticamente accattivanti, se la grafica è un elemento prioritario per il progetto o l’azienda.

Infine, l’ultima opzione è utilizzare un sito web statico, che non richiede un server per essere eseguito ma è costituito semplicemente da pagine HTML salvate in uno spazio dati, come uno storage account, o un servizio di gestione di applicazioni statiche nel cloud. Questa soluzione ha costi molto bassi, a partire da pochi euro al mese, ma richiede una maggiore personalizzazione da parte nostra, scegliendo tra diversi template disponibili o creandone uno da zero.

Prima di creare un sito web, è necessario possedere un dominio web per consentire alle persone di trovarlo su Internet. La creazione di un sito può richiedere almeno una settimana per una versione minimale, e le considerazioni principali riguardano il tempo che vogliamo dedicarci, le nostre capacità di personalizzazione e il budget disponibile.

Come esempio, il sito di Finanziarmi è stato implementato come un sito statico ospitato gratuitamente su un servizio cloud Microsoft. Questa soluzione mi ha permesso di risparmiare denaro, anche se ho impiegato un paio di settimane per personalizzare il template di partenza e adattarlo alle mie esigenze. Il risultato finale è soddisfacente e non mi pento delle scelte fatte durante la creazione del sito.

Spero che questi consigli vi siano utili. Vi saluto e ricordo le tre alternative discusse. A presto!

Se ti interessa ascoltare la versione integrale del contenuto, puoi raggiungerla al link sottostante del podcast. Questo articolo é stato parzialmente scritto dall’IA 😎.

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